CASA 2022
BARRIERE ARCHITETTONICHE, BONUS 75% ANCHE PER BAGNI E PORTE
Possibile fruire del bonus del 75% per la rimozione di barriere architettoniche per la sostituzione del bagno e l’ampliamento delle porte.
La detrazione del 75% spetta, inoltre, «anche per le spese sostenute per le opere di completamento
dei predetti interventi, quali quelle di sistemazione della pavimentazione e di adeguamento dell’impianto elettrico nonché di sostituzione dei sanitari»


NOVITA’ LEGGE DI BILANCIO 2022 N. 234 DEL 30/12/2021
2022….. RIMANGONO I BENEFICI PER RISTRUTTURARE LA CASA A BASSO COSTO….2025..
BONUS RISTRUTTURAZIONE 50%

Che cos’è il bonus ristrutturazioni?
E’ un’ agevolazione fiscale pari al 50% delle spese sostenute fino al 31/12/2024 sugli interventi di manutenzione straordinaria per le abitazioni singole o ordinaria per i condomini. Questa importante detrazione consente di recuperare fino ad un massimo di spesa di € 48.000,00 in 10 quote annuali di pari importo su un tetto massimo di € 96.000,00
Quali sono gli interventi ammessi?
Interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze.
Manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali (condomini).
Interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi.
Interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune.
Opere finalizzate all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi ad oggetto ascensori e montacarichi.
Spese sostenute per realizzare interventi sugli immobili, per favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi. Fanno parte del recupero tutti gli strumenti tecnologici avanzati purché siano eseguiti interventi sugli immobili.
Interventi di bonifica dell’amianto e di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici.
Rientrano nel recupero anche le spese effettuate per:
- progettazione e le altre prestazioni professionali connesse
- prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento
- messa in regola degli edifici ai sensi del DM 37/2008 – ex legge 46/90 (impianti elettrici) e delle norme Unicig per gli impianti a metano (legge 1083/71)
- acquisto dei materiali
- il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti
- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi
- l’imposta sul valore aggiunto, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di inizio lavori
- gli oneri di urbanizzazione
- gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi nonché agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati (decreto n. 41 del 18 febbraio 1998).
In caso di intervento su parti condominiali, va precisato che la detrazione spetta ad ogni condomino in base alla quota millesimale
Le informazioni riportate sono state tratte dal sito dell’agenzia delle entrate e consultabili cliccando su questo link
BONUS FACCIATE 60%

Che cos’è il bonus facciate?
E’ un’ agevolazione fiscale pari al 60% delle spese sostenute fino al 31/12/2022 sugli interventi effettuati sulle facciate per il recupero o restauro esterno di tutti gli immobili ubicati in zona A o B, con la possibilità di cessione del credito a favore dell’azienda e successivo sconto in fattura o optare per la cessione del credito direttamente agli istituti finanziari.
Quali sono gli interventi ammessi?
Sono ammessi al beneficio esclusivamente gli interventi sulle strutture opache della facciata, su balconi o su ornamenti e fregi, compresi quelli di sola pulitura o tinteggiatura esterna. Il bonus non spetta, invece, per gli interventi effettuati sulle facciate interne dell’edificio, se non visibili dalla strada o da suolo ad uso pubblico.
Rientrano nel recupero anche le spese effettuate per:
la novità di quest’anno è che nelle spese sostenute rientrano anche i costi per l’asseverazione effettuata da parte di un tecnico e il visto di conformità del professionista che fino allo scorso anno non erano detraibili.
Le informazioni riportate sono state tratte dal sito dell’agenzia delle entrate e consultabili cliccando su questo link
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-facciate1